L’Amministrazione comunale incontra i residenti di piazza Giotto e lancia la costituzione di un tavolo di coordinamento
“videosorveglianza, pattuglie, monitoraggi e continue interlocuzioni”
Abbandono di rifiuti in piazza Giotto, le proposte tra videosorveglianza, controlli, pattuglie e coinvolgimento dei residenti. Si è tenuta martedì 19 settembre, presso il Palazzo comunale, una riunione con alcuni rappresentanti del Comitato di Quartiere San Giorgio per cercare soluzioni partecipate e condivise all’annoso problema che preoccupa e affligge i residenti dell’area in città.
“Il decoro urbano e la salute pubblica sono obiettivi prioritari di questa Amministrazione – dichiara il vicesindaco, nonché Assessore alla Sicurezza e all’Ambiente Andrea Villa – Questo era un appuntamento programmato già da quest’estate con i referenti del comitato per discutere della situazione di degrado in piazza Giotto, il nostro impegno per contrastare queste pratiche illecite continua e si allarga, grazie a un lavoro in sinergia volto a difendere il nostro territorio. Intensificheremo i controlli con l’intervento di pattuglie, anche serali, della Polizia Locale e degli ispettori di Gelsia Ambiente. Per questi motivi ho proposto l'istituzione di un tavolo di coordinamento, una novità assoluta che potrà offrirci ulteriori strumenti per gestire tale situazione".
Presenti all’incontro, oltre al vicesindaco, il Comandante del Corpo di Polizia Locale Cosimo Tafuro, un membro dell’ufficio Ecologia comunale, due incaricati di Gelsia Ambiente, che si occupa della raccolta rifiuti sul territorio, e due amministratori di condominio. “L’incuria in piazza Giotto è una problematica che esiste da anni, nonostante gli interventi che si sono susseguiti da parte delle diverse Amministrazioni - aggiunge Villa - Durante la riunione abbiamo condiviso un’azione che si pone preliminarmente tre obiettivi: la risoluzione del problema dei rifiuti nella piazza, il miglioramento della qualità della raccolta differenziata, nonché delle condizioni generali di decoro urbano, e l’intensificazione dei controlli”.
LE TRE AZIONI PER CONTRASTARE IL DEGRADO. In primo luogo saranno effettuati degli accertamenti a sorpresa da parte di Polizia Locale e Gelsia Ambiente per verificare il corretto conferimento dei rifiuti da parte dei residenti: “La criticità non dipende dal mancato passaggio del ritiro da parte degli operatori dell’azienda che gestisce il servizio di igiene ambientale, bensì dall’errata esposizione dei contenuti nei sacchi dedicati”, spiega il vicesindaco. Secondariamente saranno potenziate le pattuglie di Polizia Locale - anche grazie ai turni serali che già dai mesi estivi hanno sempre avuto particolare attenzione su piazza Giotto - volte a contrastare il degrado in quell’area e l’abbandono di rifiuti, oltre a effettuare un monitoraggio continuo dell’andamento del fenomeno. Infine è indispensabile il coinvolgimento attivo delle persone: “Senza la partecipazione dei residenti è difficile risolvere situazioni di incuria e inciviltà. L’utilizzo della videosorveglianza è uno strumento importante ed è un buon deterrente nei confronti di chi abbandona i rifiuti, ma l'occhio meccanico non basta: è necessario che, chi abita in zona, non chiuda gli occhi di fronte a comportamenti scorretti, ma collabori attivamente per mantenere la pulizia e il decoro. Per questo vogliamo promuovere incontri con i residenti e gli amministratori di condominio. Il prossimo incontro del tavolo di lavoro è fissato il 10 ottobre, condividendo con tutti lo stesso obiettivo: rendere il territorio un luogo decoroso da abitare e organizzare una grande iniziativa di sensibilizzazione che mostri la presenza delle Istituzioni in quel territorio".
LE TRE AZIONI PER CONTRASTARE IL DEGRADO. In primo luogo saranno effettuati degli accertamenti a sorpresa da parte di Polizia Locale e Gelsia Ambiente per verificare il corretto conferimento dei rifiuti da parte dei residenti: “La criticità non dipende dal mancato passaggio del ritiro da parte degli operatori dell’azienda che gestisce il servizio di igiene ambientale, bensì dall’errata esposizione dei contenuti nei sacchi dedicati”, spiega il vicesindaco. Secondariamente saranno potenziate le pattuglie di Polizia Locale - anche grazie ai turni serali che già dai mesi estivi hanno sempre avuto particolare attenzione su piazza Giotto - volte a contrastare il degrado in quell’area e l’abbandono di rifiuti, oltre a effettuare un monitoraggio continuo dell’andamento del fenomeno. Infine è indispensabile il coinvolgimento attivo delle persone: “Senza la partecipazione dei residenti è difficile risolvere situazioni di incuria e inciviltà. L’utilizzo della videosorveglianza è uno strumento importante ed è un buon deterrente nei confronti di chi abbandona i rifiuti, ma l'occhio meccanico non basta: è necessario che, chi abita in zona, non chiuda gli occhi di fronte a comportamenti scorretti, ma collabori attivamente per mantenere la pulizia e il decoro. Per questo vogliamo promuovere incontri con i residenti e gli amministratori di condominio. Il prossimo incontro del tavolo di lavoro è fissato il 10 ottobre, condividendo con tutti lo stesso obiettivo: rendere il territorio un luogo decoroso da abitare e organizzare una grande iniziativa di sensibilizzazione che mostri la presenza delle Istituzioni in quel territorio".