Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU)
Cos'è il Piano Generale del Traffico Urbano
Il Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU) è uno strumento previsto dall'art. 36 del Codice della strada, finalizzato ad ottenere il miglioramento delle condizioni di circolazione e della sicurezza stradale, la riduzione degli inquinamenti acustico ed atmosferico ed il risparmio energetico, in accordo con gli strumenti urbanistici vigenti e con i piani di trasporto e nel rispetto dei valori ambientali, stabilendo le priorità e i tempi di attuazione degli interventi.
Il PGTU è costituito da un insieme coordinato di interventi per il miglioramento delle condizioni della circolazione stradale nell'area urbana, dei pedoni, dei mezzi pubblici e dei veicoli privati, realizzabili e utilizzabili nel breve periodo e nell'ipotesi di dotazioni di infrastrutture e mezzi di trasporto sostanzialmente invariate.
Il vigente Piano Urbano del Traffico del Comune di Desio risale ad ormai dieci anni fa (2002) e opera in un contesto in cui le esigenze e ragioni della mobilità sono profondamente cambiate.
Nel 2012, pertanto, si è deciso di procedere, a latere, della variante generale al vigente strumento urbanistico (Piano di Governo del Territorio) ma in una relazione di forte e reciproca integrazione, all’adozione e approvazione del nuovo Piano Urbano del Traffico.
(Assessorato alle Politiche di Governo del Territorio e Mobilità)
Obiettivi e strategie
Il Piano Generale del Traffico Urbano persegue i seguenti obiettivi di carattere generale, caratterizzati da reciproche interrelazioni che fanno sì che il raggiungimento dell’uno concorra al perseguimento dell’altro:
- riduzione della pressione del traffico;
- riduzione dell’incidentalità;
- riduzione dell’inquinamento da traffico;
- riqualificazione ambientale;
- ottimizzazione della politica dei parcheggi;
- sostegno della mobilità ciclabile e pedonale;
- rilancio del trasporto pubblico.
Obiettivi specifici
- operare una ri-classificazione funzionale della rete stradale con conseguente riordino puntuale della segnaletica d’indirizzo;
- realizzare isole ambientali, ovvero zone in cui i veicoli devono procedere a velocità non superiore ai 30 km/h;
- realizzare itinerari ciclabili intesi sia come nuove piste ciclabili, sia come percorsi sicuri perché all’interno delle isole ambientali, sebbene in promiscuo con i veicoli;
- incrementare l’intermodalità bici-treno;
- incrementare il numero di pendolari che si avvalgono del trasporto pubblico su ferro (con conseguente modifica della ripartizione modale con riferimento all’entità dell’utenza che utilizza il trasporto pubblico su ferro);
- riduzione dell’incidentalità attraverso interventi puntuali sulla rete stradale;
- riduzione della pressione del traffico mediante specifici interventi su itinerari da assoggettare a interventi di riqualificazione per quanto riguarda la geometria del tracciato, le politiche della sosta, l’appartenenza a isole ambientali, etc.
Il PGTU approvato
- DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE n° 4/2016 (APPROVAZIONE DEFINITIVA E RELATIVI ALLEGATI)
ATTI COSTITUENTI IL PGTU
I FLUSSI DI TRAFFICO
TAVOLE FUORI TESTO DI GRANDE FORMATO
(GIA' CONTENUTE NELL'ALLEGATO CARTOGRAFICO IN DIMENSIONI RIDOTTE)
TAV. 1_SCHEMA DI CIRCOLAZIONE
TAV. 3_REGOLAMENTAZIONE DELLA SOSTA
TAV. 6_RILIEVI DI TRAFFICO
TAV. 9_INQUADRAMENTO INTERVENTI
TAV. 15_PIANO PARTICOLAREGGIATO CENTRO
TAV. 16_PIANO PARTICOLAREGGIATO S. GIORGIO
TAV. 17_ITINERARI DI MOBILITA' DOLCE