TARI - Tassa sui Rifiuti 2023

Ultima modifica 21 febbraio 2024

La TARI è diretta a coprire i costi del servizio rifiuti come spazzamento e lavaggio strade, raccolta e trasporto dei rifiuti, raccolta differenziata, trattamento e smaltimento dei rifiuti e costi amministrativi di gestione.
La TARI è disciplinata dal REGOLAMENTO approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 31 del 24.06.2021, come modificato e integrato con delibera C.C. n. 18 del 3.04.2023.

Le TARIFFE TARI per l'anno 2023 sono state approvate dal Consiglio Comunale con delibera n. 16 del 3.04.2023.

QUALI SOGGETTI INTERESSA E QUALI IMMOBILI RIGUARDA

La TARI deve essere pagata da chiunque possegga o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani, con esclusione delle aree scoperte pertinenziali e delle aree comuni condominiali di cui all'art. 1117 del Codice Civile.
La tassazione riguarda la produzione di rifiuti urbani. Non sono soggette a tassazione le superfici dove si formano di regola rifiuti speciali, in quanto devono essere smaltiti separatamente.

COME SI COMPONE

Utenza domestica: abitazioni, box.
La tariffa è composta da una parte fissa da moltiplicare per i mq e da una parte variabile in base al n. dei componenti del nucleo familiare risultante al 1° gennaio dell'anno di riferimento.
La superficie soggetta a tariffa è la superficie calpestabile dei locali, misurata al filo interno dei muri (al netto dei muri e balconi) o sul perimetro interno delle aree scoperte.

Formula per il calcolo del tributo domestico: (MQ x Tariffa fissa al mq + Tariffa variabile per n. occupanti)  x 1,05 (5% tributo provinciale)  = importo da versare

Utenza non domestica: imprese, attività, negozi, magazzini, ecc.
La tariffa è composta da una parte fissa e da una parte variabile, da moltiplicare per i mq.
Le tariffe sono differenziate in 30 categorie in base all’attività svolta nei locali e aree scoperte.
La superficie soggetta a tariffa è misurata sul filo interno dei muri o sul perimetro interno delle aree scoperte.

Formula per il calcolo del tributo non domestico: [MQ x (Tariffa fissa al mq + Tariffa variabile per categoria)] x 1,05 (5% tributo provinciale)  = importo da versare

QUANDO SI PAGA

1^ rata: 17 luglio 2023
2^ rata: 18 settembre 2023
3^ rata: 16 novembre 2023
4^ rata: 16 gennaio 2024
Le scadenze per il pagamento in n. 4 rate sono state stabilite dalla Giunta Comunale con atto n. 96 del 16.05.2023.

COME SI PAGA

Il pagamento deve essere effettuato, utilizzando ESCLUSIVAMENTE i modelli F24 inviati dal Comune al domicilio del contribuente, presso qualsiasi sportello bancario, postale o presso gli sportelli di Agenzia delle Entrate - Riscossione (a Desio si trova in Via Garibaldi n. 122) oppure con modello F24 on-line per i titolari di c/c abilitati al servizio di home banking.
In caso di mancato recapito dell'avviso di pagamento, il contribuente può contattare il Servizio Tributi tramite e-mail (tributi@comune.desio.mb.it) e chiedere la trasmissione dell'avviso e dei modelli F24 oppure scaricare sia la bolletta che i mod. F24 autonomamente mediante il portale ARGO al seguente link .
Il mancato versamento delle somme indicate nell'avviso di pagamento, comporta la notifica di un avviso di pagamento esecutivo per omesso o insufficiente pagamento e addebito delle spese di notifica. Al mancato pagamento dell'avviso esecutivo notificato si procederà con la riscossione coattiva tramite il Concessionario Sorit SpA, con applicazione della sanzione prevista dall'art. 13 del D.Lgs. n. 471/1997 (30%), oltre interessi di mora e spese di riscossione.

DICHIARAZIONI

La dichiarazione di inizio occupazione, cessazione dei locali ed aree scoperte, nonché le variazioni di superficie, del tipo di attività o di utilizzo deve essere effettuata entro  il 30 giugno dell'anno successivo alla data di inizio dell'evento stesso, ma è facoltà del contribuente presentare la dichiarazione al verificarsi dell'evento (scelta consigliata per il corretto calcolo e successivo pagamento del tributo dell'anno di riferimento).
La presentazione della dichiarazione TARI svolge anche la funzione di richiesta di attivazione del servizio di raccolta dei rifiuti, da effettuarsi entro 90 giorni dall'inizio dell'occupazione. Le stesse regole valgono per le variazioni e la cessazione dell'utenza.

RIDUZIONI E AGEVOLAZIONI

- Nuclei familiari composti anagraficamente da 5 o più persone: tariffa ridotta del 15% sia sulla parte fisssa che sulla parte variabile;
- Bar, caffè, pasticcerie senza slot machine, videolottery terminal, apparecchi con vincite in denaro o similari: tariffa ridotta del 60% sulla quota fissa;
- Abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo non superiore a 183 giorni nell'anno solare: tariffa ridotta del 20% sia sulla parte fissa che sulla parte variabile;
- Abitazioni occupate da soggetti che risiedono all'estero per più di 6 mesi all'anno: tariffa ridotta del 20% sia sulla parte fissa che sulla parte variabile;
- Fabbricati rurali ad uso abitativo: tariffa ridotta del 20% sia sulla parte fissa che sulla parte variabile;
- Unica unità immobiliare ad uso abitativo non locata o data in comodato d'uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato, che siano titolari di pensione maturara in regime di convenzione internazionale con l'Italia, residenti in uno Stato di assicurazione diversa dall'Italia: l'imposta è applicata nella misura ridotta di due terzi;
- Volontari civici iscritti all'Albo dei Volontari, sezione volontari del verde: tariffa ridotta del 30% (comma 5, art. 23 Regolamento) sia sulla parte fissa che sulla parte variabile;
- Utenze non domestiche che avviano a riciclo i rifiuti: riduzione della quota variabile della tariffa in proporzione alla quantità di rifiuti avviata a riciclo (art. 21 Regolamento);
- Utenze non domestiche che producono e distribuiscono beni alimentari: abbattimento tariffario proporzionato alla quantità di beni alimentari ceduti gratuitamente (art. 23 bis Regolamento).
Le riduzioni e agevolazioni sono applicate su istanza del contribuente, laddove specificatamente richiesto e previsto dal Regolamento.  

RICHIESTE DI RIMBORSO

La richiesta di rimborso deve essere presentata entro 5 anni dall'avvenuto pagamento. L'importo minimo rimborsabile è di € 10,00 (comprensivo di interessi).                                                          

INFORMAZIONI

Servizio Tributi  (telefono: 0362 392274 – 392217 – 392272 - 392302 - 392212, e-mail: tributi@comune.desio.mb.it, pec: protocollo.comune.desio@legalmail.it)

Palazzo comunale P.za Giovanni Paolo II - ingresso A - III piano: da lunedì a venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30, il martedì e il giovedì anche dalle 15,30 alle 17,30

MODULISTICA

RICHIESTE DI INFORMAZIONI

RECLAMI

POSIZIONAMENTO NELLA MATRICE DEGLI SCHEMI REGOLATORI - ART. 3 TQRIF: schema III deliberato con atto di G.C. n. 60 del 29.03.2022

CARTA DELLA QUALITA' DEL SERVIZIO DI GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI URBANI

 

INFORMAZIONI SUL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI

Il servizio viene erogato da     Gelsia Ambiente srl - Via Caravaggio 26/A - 20832 Desio (MB) - Tel. 0362/2251.

Per richieste di informazioni, segnalazioni di disservizi e reclami riferiti al servizio di raccolta e trasporto e al servizio di spazzamento e lavaggio strade, è possibile:

- contattare il numero verde 800-445964 (da lunedì a venerdì: 9:00 – 12:30 e 14:30 – 16:30)

- procedere online al seguente link 

- utilizzare i seguenti canali: 
  fax: 0362/482900 - mail: infoambiente@gelsia.it  - pec: ambiente@pec.gelsia.it - sito: www.gelsiambiente.it.

La carta sulla qualità del servizio è reperibile al seguente link

Il calendario e orari vigenti per la raccolta dei rifiuti urbani sono consultabili al link 

Per le istruzioni sul corretto conferimento dei tributi si rimanda a questo link

Per conoscere l’andamento della raccolta differenziata a Desio cliccare al link

 

E' l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) che svolge attività di regolazione e controllo nei settori dell'energia elettrica, del gas naturale, dei servizi idrici, del ciclo dei rifiuti e del telecalore.

La legge 27 dicembre 2017, n. 205 ha attribuito all'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) funzioni di regolazione e controllo del ciclo dei rifiuti urbani, anche differenziati, da esercitarsi "con i medesimi poteri e nel quadro dei principi, delle finalità e delle attribuzioni, anche di natura sanzionatoria" stabiliti dalla legge istitutiva Legge 481/1995) e già esercitati negli altri settori di competenza.

Il sito di ARERA è consultabile al link www.arera.it