5 MAGGIO 2024 – Giornata nazionale contro la Pedofilia e la Pedopornografia
Pubblicato il 5 maggio 2024 • Bambini , Famiglia , Salute , Scuola , Sicurezza , Sociale
Il 5 maggio ricorre la Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, istituita dalla legge 41/2009 per tenere alta l’attenzione su un fenomeno spesso sommerso che coinvolge molti bambini e ragazzi, con conseguenze pesantissime sulla loro salute e sul loro futuro. La Pedofilia e la pedopornografia, sono qualcosa che che tutti voglio combattere, ma in pochi vogliono anche solo sentirne parlare: un fenomeno di cui si vuole sapere il meno possibile e di cui di conseguenza non si parla. L’attenzione, invece, e non solo in questa giornata, deve essere quella di accendere sempre i riflettori su un tema che continua a proliferare proprio perché coperto dall’ombra e dall’omertà.
La protezione dei bambini e dei ragazzi da ogni forma di abuso deve essere l’obiettivo da mettere al centro e per essere veramente efficace si devono creare alleanze e condividere la responsabilità di proteggerli sempre, attraverso una cooperazione concreta tra istituzioni dedicate e la costruzione di sinergie pubblico-privato. Occorre prestare attenzione e saper cogliere, sin da subito, i primi segnali di disagio e di cambiamento dei comportamenti dei piccoli per poter intervenire prima che sia troppo tardi. Dobbiamo insegnare ai bambini che le parole non dette pesano e costruiscono barriere, mentre invece parlare aiuta a condividere e trovare insieme soluzioni a problemi e disagi per quanto grandi possano sembrare. Va spiegato ai piccoli che chi ti chiede di mantenere un segreto non ti vuole bene ma ti sta isolando e potrebbe anche farti del male. L'importanza della rete fra famiglia, scuola servizi, associazioni e territorio è la vera chiave. Una rete territoriale di cui il 114 – Emergenza Infanzia, è un essenziale tassello ma che non può rappresentare la soluzione. Occorre continuare a lavorare per consolidare la cultura e la pratica della tutela vigile e solidale dei minori e degli adulti più fragili.