Il 27 gennaio, anniversario dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, ricorre la Giornata della Memoria istituita per commemorare lo sterminio e le persecuzioni verso il popolo ebraico e tutti i deportati nei campi di annientamento nazisti. La ricorrenza che coinvolge diverse istituzioni, tra cui amministrazioni, scuole, musei, associazioni culturali e comunità religiose unite per promuovere l'importanza della memoria storica è l'occasione per affermare l'importanza dei valori di tolleranza e rispetto per tutti gli individui.
In questo contesto le pietre d’inciampo sono divenute un simbolo tangibile che contribuisce alla preservazione della memoria collettiva. Ogni pietra rappresenta una vita strappata via dalle deportazioni e ogni passante che si ferma a leggere le informazioni incise sulle lastre, viene coinvolto in un momento di riflessione e consapevolezza. Le pietre d’inciampo sono una voce silenziosa ma potente che ci ricorda che non possiamo dimenticare il passato se vogliamo costruire un futuro migliore.
33 nuove pietre d’inciampo, realizzate dall’artista tedesco Gunter Deming, sono state consegnate ai relativi sindaci, lo scorso 14 novembre presso la sede della Provincia di Monza e Brianza con l’obiettivo di non dimenticare e ricordare tutti quei cittadini che al tempo delle deportazioni nazifasciste non sono più tornati alla loro casa. Fra queste quella dedicata al ricordo del nostro concittadino Mario Michelini (6 agosto 1909 – 28 aprile 1945 – scheda in allegato)
La posa della pietra d’inciampo dedicata a Michelini verrà effettuata, sabato 27 gennaio, davanti a quella che fu la sua abitazione in via Garibaldi 13, alle presenza delle autorità, del Comitato Pietre di Inciampo e dei famigliari, secondo il programma in allegato.
“L’idea di posare delle piccole lastre di ottone con le informazioni sulle vittime, all'esterno delle abitazioni in cui hanno vissuto o dagli edifici dai quali sono state deportate – Dichiara l’Assessore alla Cultura ed eventi Samantha Baldo – ha lo scopo principale di rendere visibile l'impatto delle politiche razziali naziste e di dare un volto e un nome alle persone coinvolte. Ogni pietra infatti riporta il nome, la data di nascita, la data di deportazione e, se nota, la data di morte della vittima. Questo rende l'esperienza drammatica più personale e intima, mettendo in luce l'estrema sofferenza e l'ingiustizia subita. Non più numeri quindi “persi fra le pagine di storia” ma nomi e volti di persone che hanno sacrificato le proprie vite per difendere valori importanti come libertà, uguaglianza, tolleranza, inclusione e rispetto per tutti gli individui. Così si preserva la memoria collettiva e si promuove la consapevolezza sulla tragedia che ha colpito milioni di persone.”
Con la Giornata della Memoria e con la posa della Pietra d’inciampo dedicata al ricordo del cittadino Mario Michelini si intende lasciare un simbolo tangibile che possa rimanere nella storia e nei cuori di coloro che la guarderanno. Il passato non può essere dimenticato, ma deve essere usato come lezione per costruire un futuro di pace e di rispetto reciproco e per assicurare che la tragedia che si è consumata non vada mai dimenticata e soprattutto non vada a ripetersi.
Domenica 28 gennaio 2024 inoltre, nelle sale nobili di Villa Tittoni verrà messo in scena lo spettacolo itinerante “Questo è stato: una storia italiana” : progetto teatrale itinerante nelle sale della villa organizzato su 5 turni - a cura di Cartanima teatro
Orari di partenza di ogni turno: 17,00 – 17,30 – 18,00 – 18,30 – 19,00
Ogni spettacolo avrà la durata di circa un’ora e mezzo
Prenotazione Obbligatoria – ingresso Libero
per info e prenotazioni : 3428548524 – cartanima.prenotazioni@gmail.com
Scheda Spettacolo : “Questo è stato:una storia italiana” è uno spettacolo itinerante nelle sale della Villa Tittoni di Desio incentrato sugli eventi legati all'Olocausto, dalla promulgazione delle leggi razziali italiane fino alla tragedia delle camere a gas.
Gli spettatori attraverso la visione dei vari episodi nelle diverse stanze conosceranno le vicende che hanno portato milioni di famiglie a vivere un terribile cambiamento della loro vita e del loro essere, destando al pubblico la crescita graduale di ansia e di paura che hanno rivelato tali leggi sulla vita quotidiana delle persone.
Tramite monologhi e dialoghi intensi, si offriranno al pubblico esperienze dirette delle vittime con attenzione particolare alle diverse storie e testimonianze, evidenziando la varietà delle vicende vissute durante questo tragico capitolo della storia.
Non perdetevi dunque questa forte esperienza che ci aiuterà a comprendere e “rivivere” un momento buio della nostra storia...per non dimenticare!
Per informazioni su pietre di Inciampo posate nella Provincia di Monza e Brianza www.provincia.mb.it/pietredinciampomb - http://www.pietredinciampo.eu/
ALLEGATI: - Programma manifestazione ed eventi collaterali
- Breve biografia Mario Michelini
- Locandina spettacolo Teatrale “Questo è stato: una storia italiana”
- Foto
Programma giornata della memoria e deposizione pietra di inciampo