«Brianza SiCura», «tavolo» a Desio
Mercoledì 10 ottobre alle ore 21 incontro tra Amministratori, cittadini e associazioni su sicurezza e attività di contrasto alla criminalità organizzata
Una riunione tra i Comuni che hanno aderito a «Brianza SiCura» per parlare di sicurezza intesa come attività di contrasto alla criminalità organizzata.
Mercoledì 10 ottobre alle ore 21 gli Amministratori si confronteranno in Sala «Pertini» (piazza Don Giussani) su iniziative e azioni che possano coinvolgere scuole, associazioni, realtà locali o semplici cittadini in un percorso di diffusione e radicamento della cultura della legalità e della trasparenza. L’incontro è aperto a tutti i cittadini e le associazioni del territorio.
L’ordine del giorno della riunione intercomunale di «Brianza SiCura» prevede: 1) aggiornamenti su sondaggio legalità e trasparenza; 2) programmazione attività per l’anno 2018/2019; 3) informativa sul nuovo Statuto; 4) varie ed eventuali.
«Brianza SiCura» è un progetto intercomunale di contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso e al fenomeno della corruzione nato nel 2015 all’indomani dell’operazione «Tibet» che portò alla scoperta della «banca» clandestina della ‘ndrangheta a Seveso. Attorno al progetto, che si sviluppa attraverso un gioco di parole che esprime il doppio concetto di sicurezza e cura del territorio, si sono riuniti sedici Comuni brianzoli per un bacino di utenza di oltre 340 mila abitanti: Arcore, Barlassina, Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Cogliate, Desio, Giussano, Lentate sul Seveso, Limbiate, Lissone, Meda, Misinto, Muggiò, Nova Milanese, Seveso e Varedo.