La Giamaica a «Parco Tittoni»
Venerdì 31 agosto sale sul palco Alborosie, il primo artista italo-gamaicano e bianco a vincere il prestigioso «Mobo Award» dedicato alla black music.
Da Marsala (dove è nato) a Bergamo (dove ha vissuto) fino a Kingston (dove abita) e ai palchi del mondo. Alborosie, al secolo Alberto D’Ascola, arriva a «Parco Tittoni» venerdì 31 agosto (biglietti 15 euro + diritti di prevendita onlie e 20 euro in cassa).
Sul palco del parco di Villa Tittoni Alborosie presenterà il nuovo album «Unbreakable – Alborosie meets The Wailers United», uscito a giugno.
Sono lontanissimi i tempi in cui, oltre vent’anni fa, ha fondato i «Reggae National Tickets» con cui ha venduto circa 200 mila copie in sette anni di attività e ha partecipa al «Reggae Sumfest», considerato uno dei più importanti festival reggae che si tiene tutti gli anni a Montego Bay in Giamaica. All’inizio del 2000 la trasformazione: da Stena (nickname scelto in onore di Bob Marley) ad Alborosie; da Bergamo – dove era andato a vivere con la famiglia da bambino – a Kingston. Passo dopo passo, album dopo album (sono diciassette da solista), il cantante siciliano ha guadagnato la fiducia di un pubblico sempre più vasto fino a conquistare nel 2011 – primo artista bianco a vincere un premio dedicato alla musica black – il prestigioso «Mobo Awards».