Palio, «San Pietro al Dosso» nella storia

Pubblicato il 11 giugno 2018 • Cultura e Arte , DesioCittà

Settima vittoria consecutiva per la contrada neroverde. Ieri la trentesima edizione della rievocazione della battaglia di Desio del 1277 tra Torriani e Visconti. Lucas Tallone e Luca Ferrario sul gradino più alto del podio.

Un chilometro in una manciata di minuti. Due giri intorno alla Basilica dei Santi Siro e Materno. Ai piedi gli zoccoli. Lucas Tallone e Luca Ferrario ieri (domenica 10 giugno), nella trentesima edizione del «Palio degli Zoccoli» hanno fatto l’impresa: hanno portato la contrada «San Pietro al Dosso» alla vittoria, la settima consecutiva dal 2012.

«San Pietro al Dosso» ne fa sette. Non è servito il cambio di percorso, l’inversione del senso della corsa (antiorario per la seconda volta dal 1989), né il ritiro di Francesco Graffeo (nel team delle sei vittorie consecutive). I neroverdi di «San Pietro al Dosso» hanno battuto al fotofinish Federico Murero e Michele De Meo, portacolori di «San Giorgio», i «Gerosolimitani», ovvero i Cavalieri del Regno di Gerusalemme. Sul gradino più basso del podio la «Foppa», i «Notabili», (con Tommaso Piazza e Luca Lazzini) che, con nove vittorie (una in più di «San Pietro al Dosso»), resta la «regina» del «Palio».

Poi, nell’ordine, «San Giovanni», «Prati», «Dugana», «Büsasca», «San Carlo», «SS. Pietro e Paolo» e «Bassa», partita in «pole». La «Piazza» è stata squalificata per cambio irregolare.

Il «Palio» è la rievocazione storica della battaglia di Desio del 1277 tra Torriani e Visconti che segna l'inizio della dinastia viscontea alla guida del Ducato di Milano e, come da tradizione, la corsa, come da tradizione, è stata preceduta dal corteo storico. Oltre 700 persone in costumi medievali, preceduto dal Corpo musicale «Pio XI Città di Desio», diretto dal Maestro Gioacchino Burgio, e dagli Sbandieratori di Borgo San Lazzaro, sono partite da Villa Tittoni per raggiungere, attraverso il centro storico della città, piazza Conciliazione.

Il «Palio» di Alessandro Savelli. I vincitori portano a casa, o meglio al maniero, il «Palio» che, per l’occasione della trentesima edizione, è un’opera realizzata dal Maestro Alessandro Savelli.

Trent’anni in foto. Nel frattempo prosegue fino a sabato 23 giugno nell’atrio del Palazzo comunale (piazza Giovanni Paolo II) la mostra fotografica sui trent’anni del «Palio degli Zoccoli» promossa dal «Circolo Fotografico Desiano». La mostra potrà essere visitata fino a sabato 23 giugno nei seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12.30, il martedì e il giovedì anche il pomeriggio dalle 15.30 alle 18. Domenica 10 giugno apertura straordinaria dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 18 (ingresso libero).

 

(Foto tratta dalla pagina Facebook del Palio degli Zoccoli).