200 mila euro per imprese, lavoro e commercio. Il Comune in aiuto ai settori colpiti dagli effetti dell’emergenza pandemica
Ammontano a quasi 200 mila euro i fondi stanziati dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Roberto Corti a sostegno delle imprese, dell’occupazione e del commercio, anche ai commercianti che non rientrano nel Distretto urbano (Duc).
L’assegnazione delle risorse è stata decisa con l’ultima variazione di bilancio approvata dal Consiglio comunale, su proposta della Giunta, il 10 settembre scorso. Nel dettaglio, 100 mila euro saranno destinati con bandi specifici a sostegno delle imprese che hanno subito pesanti penalizzazioni a causa della crisi pandemica e che hanno fatto investimenti produttivi e/o innovativi anche digitali. 50 mila euro sono stati invece appostati a sostegno dell’occupazione quali contributi a fondo perduto per chi assumerà desiani e di interventi che consentano alle lavoratrici e ai lavoratori di conciliare i tempi di vita e di lavoro, soprattutto in un periodo in cui l’emergenza Covid non è stata ancora risolta.
Altri 20 mila euro saranno destinati alle imprese commerciali e artigiane che non rientrano nel Distretto urbano del Commercio (Duc). Sempre a favore dei commercianti l’Amministrazione comunale ha assegnato incarichi per un importo complessivo di 22mila euro a professionisti che hanno il compito di studiare iniziative e progetti, anche di comunicazione, e di partecipazione a bandi regionali a sostegno del commercio cittadino. In particolare, i servizi affidati avranno il compito di creare una Brand Identity del Distretto del commercio di Desio, avviare un’articolata attività di comunicazione, organizzare iniziative informative e formative rivolte ai commercianti, realizzare materiale di comunicazione coordinato per le festività natalizie e per i saldi di gennaio, nonchè realizzare itinerari guidati urbani che promuovano tra i cittadini l'offerta commerciale desiana. A questo si aggiungono i 100 mila euro del bando distretto del commercio scaduto il 21 settembre scorso.
“Le iniziative decise dall’Amministrazione comunale su nostro preciso indirizzo con l'ultima variazione di bilancio – afferma l’Assessore alla Valorizzazione del sistema imprenditoriale territoriale, Jenny Arienti - si sommano agli sconti e alle esenzioni che abbiamo già applicato ai tributi per determinate categorie. Essi si aggiungono inoltre agli stanziamenti decisi dal Governo. E’ importante che, oltre alla necessaria attenzione e impegno per contrastare l’emergenza sanitaria, vi sia altrettanto impegno e sostegno verso le categorie più penalizzate dalle conseguenze socioeconomiche dell’emergenza pandemica e del lungo lockdown. Proseguiamo, aumentando l'importo dei contributi, con le azioni a sostegno del tessuto produttivo e artigianale della nostra città".
Gli aiuti decisi con la recente manovra comunale, si sommano agli sconti e alle riduzioni dei tributi decisi dall’Amministrazione su proposta del vicesindaco e Assessore al Bilancio, Jennifer Moro, subito dopo il lungo lockdown, per andare incontro alle attività più penalizzate, dai ristoranti, ai bar, agli ambulanti. Per le categorie più colpite tra le utenze non domestiche è stata ridotta del 25% la parte variabile della Tari, la tariffa sui rifiuti. Il Comune, inoltre, ha deciso di stanziare un contributo che sarà destinato agli esercizi pubblici e agli ambulanti che hanno già versato la Tosap, la tassa di occupazione del suolo pubblico per il 2020. Per agevolare la ripresa delle attività di somministrazione di cibi e bevande il Comune di Desio ha concesso anche la possibilità di utilizzare in modo gratuito il suolo pubblico attiguo all’esercizio fino a 75 mq aggiuntivi e di ampliare fino al 30% la porzione già utilizzata all'aperto. Tali misure saranno prolungate anche per il 2021. A tutti i cittadini tenuti al versamento dell’Imu è stato invece concesso il rinvio del pagamento dell’acconto da giugno al 16 dicembre 2020, insieme al saldo.