A buon punto il lavori di riqualificazione di Corso Italia angolo via Fratelli Cervi, una delle tre nuove 'porte' di accesso al centro storico che lo renderanno una zona 30 con strade a precedenza pedonale, una zona cioè a misura di tutti non solo delle auto.  Il cantiere terminerà entro la prima metà di dicembre. Ha subito un ritardo di circa tre settimane dovuto sopratutto alle condizioni meteo, ma anche a un necessario intervento di Brianzacque e a problemi tecnici relativi ad esempio alla demolizione di particolari massetti interrati, non rilevabili in anticipo.

 

 

 

 

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Un post condiviso da Luigi Castiello (@gigicastiello) in data: 19 Set 2019 alle ore 3:34 PDT

Prosegue anche il cantiere che darà vita a una nuova piazza in Largo Alpini. Dopo una revisione del progetto con l'introduzione di alcune migliorie tecniche, come ad esempio l'introduzione di specifici materiali per velocizzare la carrabilità delle pavimentazioni, del sistema di raccolta delle acque e delle prestazioni della fontana. Viene così confermata la formazione di un parterre continuo della strada, con l'eliminazione della barriera del marciapiede all'incrocio tra le vie Borghetto, Pio XI ed Olmetto.

Il cantiere su via Lampugnani all'altezza della Biblioteca è stato infine fatto partire prima, rispetto a quanto originariamente stabilito, con l'intento di anticipare eventuali criticità e cercare di ultimarlo in anticipo.

Lavori in corso insomma, su due delle tre 'porte' di accesso al centro cittadino e sulla nuova piazza di Largo degli Alpini, al termine dei quali, sull' 'asse del commercio' (corso Italia - via Garibaldi) e sull' 'asse della cultura' (via Lampugnani), la nuova velocità imposta ai veicoli, insieme all'arredo urbano pensato per far sostare le persone, creerà un nuovo modo di vivere gli spazi pubblici. E dove quindi ci sarà anche la possibilità di riscoprire i tanti locali e negozi che danno vita al centro, in tutto relax.

 

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