Rete di solidarietà alimentare: a Desio aiutate 175 famiglie. La raccolta prosegue
Consegne di alimenti e generi di prima necessità grazie a volontari civici e Protezione Civile. Grande impegno e raccordo anche con Associazioni, Terzo Settore e operatori economici
Si è da poco conclusa l'erogazione del Buono Spesa con l'emissione di circa 1.970 buoni in favore di 440 famiglie, per una somma pari a 197mila euro. Il Servizio Sociale continua a sostenere i bisogni delle famiglie, attraverso l'attività di segretariato sociale e l'attivazione conseguente di tutte le misure a sostegno delle famiglie: emergenza alimentare, bollette, orientamento all'accesso al Reddito di cittadinanza, al Reddito di Emergenza, Pacchetto famiglia, misure di sostegno all'affitto e altri aiuti telefonando allo 0362392330 è possibile accedere, previo appuntamento, al colloquio telefonico o in videochiamata di segretariato sociale.
Proseguono invece le consegne di alimenti e generi di prima necessità da destinare alle famiglie desiane in difficoltà economiche a causa dell’emergenza covid19. Il centro di raccolta e distribuzione alimentare attivato dal Comune di Desio, ad oggi, ha permesso di aiutare 175 famiglie attraverso la fornitura di prodotti per un valore economico di circa 20mila euro .
“L’Amministrazione comunale si è subito attivata per creare una forte sinergia tra la tradizionale attività di sostegno alle famiglie, svolta dalle Associazioni di volontariato e dalle Parrocchie, e il Comune di Desio – dichiara il Sindaco Roberto Corti. L’azione istituzionale è stata sia di tipo logistico, in quanto ha messo a disposizione una sede per il centro di raccolta, sia di coordinamento, attivando la rete di solidarietà comunale. Ma non solo. E' stato anche fondamentale mettere a sistema una serie di interventi di facilitazione, provvedendo a fornire tutti quei supporti necessari alla buona riuscita dell’iniziativa: volontari civici, sistemi di protezione individuale per la sicurezza di tutti, contatti con il mondo del commercio”.
“Devo ringraziare con immensa gratitudine tutti i volontari civici, la Protezione civile, la Croce Rossa di Desio, Auser, le San Vincenzo, il Banco di Solidarietà Santa Teresa di Lisieux, i Centri d’ascolto della Caritas e i dipendenti di tutto il Servizio sociale comunale, che hanno reso possibile tutto questo – racconta l’Assessore alle Politiche Sociali Paola Buonvicino - È un modello virtuoso che continueremo a promuovere”.
Il progetto di rete costituito da Comune e Associazioni ha così dato i suoi frutti, grazie al coordinamento e alla collaborazione di tante realtà locali.
IL COMUNE. Sono state aiutate 40 famiglie per un totale di 110 persone, consegnando i pacchi con cadenza quindicinale. Il valore economico mensile stimato è di 4.093,60 euro.
PARROCCHIA E ASSOCIAZIONI. Sono stati consegnati 93 pacchi alle famiglie (gestiti in autonomia) per un valore stimato di 7.622 euro .
TERZO SETTORE. Si è impegnato nell’acquisto di generi alimentari attraverso carte prepagate con fondo stanziato dal Comune. Un sostegno per 42 famiglie per un valore stimato di 8.170 euro .
La natura del Sostegno. L’emergenza del Comune è volta a tamponare l'assenza temporanea - ma pressoché totale - di reddito, mentre i pacchi delle varie associazioni sono delle forme di accompagnamento stabile per soggetti fragili, ma in situazioni proporzionalmente migliori di quelle delle persone in emergenza covid19.
L’Amministrazione Comunale ha anche aperto un conto corrente dedicato alla raccolta fondi che andranno ad incrementare il Fondo di Solidarietà Alimentare: la cittadinanza può quindi contribuire finanziariamente con offerte in denaro versate sull'IBAN : IT 38K 02008 33100 000105891435 ( le donazioni sono deducibili al 100% per le imprese e al 30% per le persone fisiche).
“Importantissima è stata anche la disponibilità da parte del commercio locale, che ha generato un moltiplicatore di valore aggiunto sia in termini sociali, sia in termini economici – prosegue Buonvicino. Per citare qualche esempio, Eurospin ha effettuato una donazione del valore di 400 euro in prodotti richiesti (in quanto terminati in magazzino), un negozio di ortofrutta che ha fatto una donazione iniziale del valore di 150 euro e continua tuttora, altri hanno donato fragole e altri generi di prima necessità. Poi ogni sera arrivano dei prodotti da forno di giornata e di ottima qualità, invenduti dai panifici, e scorte di molti altri articoli”.
“Attualmente in magazzino scarseggiano alcuni prodotti, qui lancio un appello per chi volesse contribuire: servirebbero zucchero, carne in scatola, caffè, frutta in scatola e alimenti pronti a lunga conservazione (minestre, zuppe e altro ancora) – conclude l’Assessore. La raccolta prosegue. I numeri sono già molto soddisfacenti, ma le esigenze di chi è stato messo in seria difficoltà dalla crisi sono tante. Sono certa che i desiani sapranno dimostrare, una volta di più, il loro buon cuore. E il Comune sarà al loro fianco”.