Politiche giovanili, a Desio riprende il servizio Hub Giovani
Dal 24 settembre aperto tutti i martedì dalle 14.30 alle 18 in via Lampugnani 68. Ma anche uscite sul territorio da parte dell’équipe. L’Assessore Redi: «Luogo di partecipazione e snodo di rete per offrire un servizio di qualità alla fascia giovanile della cittadinanza»
Hub Desio Giovani riapre i battenti. Dopo il cambio di gestione, ora affidata al Consorzio di Cooperative Sociali EX.it, dal 24 settembre il team di educatori sarà a disposizione tutti i martedì dalle 14.30 alle 18 presso la rinnovata sede di via Lampugnani al civico 68 per incontrare i giovani di Desio e le loro idee.
“Intendiamo offrire un servizio di qualità alla fascia giovanile, che sia frutto di una co-progettazione in cui l’Amministrazione non solo conceda misure di sostegno, ma diventi un collaboratore del gestore del servizio – dichiara l’Assessore alle Politiche Giovanili Cristina Redi. Due sono le direttrici principali su cui puntiamo: un luogo di partecipazione e uno snodo di rete nei confronti del territorio e della cittadinanza. Una forte attenzione sarà dedicata anche all’educativa territoriale, intesa sia come osservatorio dei fenomeni giovanili comunali, sia come opportunità per intervenire in alcune situazioni di conflitto o tensioni sociali”.
L’obiettivo è quello di attivare dei percorsi partecipativi in grado di realizzare quanto proposto direttamente dai ragazzi. Le nuove proposte non finiscono qui: nelle giornate di giovedì e venerdì, dalle 15.30 alle 19.30, l’équipe di Hub Giovani uscirà dalla sede e sarà presente nei diversi quartieri della città per raccogliere opinioni, proposte e punti di vista direttamente dai luoghi di aggregazione della città e per lavorare a stretto contatto con i comitati di quartiere e le associazioni cittadine.
Il giovedì sera sarà, invece, dedicato all’avvio di un tavolo di protagonismo giovanile, in grado di interagire in maniera proattiva e generativa con il territorio. “I giovani non sono portatori di bisogni particolari o di problematiche, bisognosi di interventi calati dall’alto, sono cittadini con opinioni e punti di vista che devono essere in grado di raccontare” commenta Fabio Rech, coordinatore del servizio, “il nostro compito sarà quello di facilitare l’emersione di queste visioni e creare collegamenti e occasioni di confronto con e dal mondo giovanile verso il territorio in tutta la sua interezza. Solo in questo modo le ragazze e i ragazzi di Desio potranno godere appieno dei diritti di cittadinanza e essere parte integrante del tessuto sociale della città”.
La sfida per trasformare le politiche giovanili cittadine da oggetto di attenzione - e a volte di allarme - in “tensione trasversale” che attraversa la città pensando al futuro è lanciata. Non resta che raccoglierla e rimboccarsi le maniche.
