Biglietterie, Trenord incontra i sindaci
Mercoledì 20 giugno. I Primi cittadini di Desio, Seveso e Arcore incontreranno la società che gestisce il trasporto ferroviario in merito alla questione della chiusura degli «sportelli» nelle tre stazioni
«Dopo le indiscrezioni pubblicate dalla stampa locale e la smentita, informale, giunta via email di Trenord, ci aspettiamo una parola definitiva». Così Roberto Corti, sindaco di Desio, Paolo Butti, sindaco di Seveso, e Rosalba Colombo, sindaco di Arcore, anticipano l’incontro con Trenord di mercoledì 20 giugno a Desio
Il rischio di fare delle stazioni «terra di nessuno». «Abbiamo chiesto a Trenord un incontro proprio per fare chiarezza, spiegano i Sindaci. Le biglietterie sono il primo presidio di sicurezza nelle stazioni. Non solo. Sono anche un “argine” al degrado delle stazioni e un importante punto di riferimento, in termini di servizi, per gli utenti. Toglierle significa rischiare di fare degli scali ferroviari terra di nessuno».
«Chiediamo decisioni condivise». «Riteniamo, poi, che decisioni di questo tipo debbano essere condivise con i sindaci, che sono i responsabili della sicurezza sui loro territorio. Trenord, società a partecipazione pubblica, - proseguono Corti, Butti e Colombo - non può prendere decisioni unilaterali e comunicarle ai sindaci a mezzo stampa».