Edilizia scolastica: obiettivo sicurezza
Lavori per oltre un milione di euro. Nuovi controsoffitti e adeguamento degli impianti alle scuole «Tolstoj» e «Pertini» con interventi sulla centrale termica e sull'intero impianto di distribuzione. Roberto Corti: «Lavoriamo per prevenire. Bisogna uscire dalla logica dell’emergenza e investire sulla manutenzione. La tragedia di Genova ce lo dice in modo drammatico».
Oltre un milione di euro. Sono le risorse messe sul tavolo dall’Amministrazione Corti per mettere in sicurezza la scuola media «Pertini» e le elementari «Gramsci»: nuovi controsoffitti e adeguamento degli impianti della centrale termica. E lavori conclusi a pochi giorni dall’inizio della scuola.
Investire sulla manutenzione. «Lavoriamo per prevenire. È un percorso che abbiamo iniziato nel 2011, nel primo mandato, e che abbiamo portato avanti in questi anni. Siamo, infatti, convinti, che bisogna mettere in campo risorse economiche e progetti per anticipare l’emergenza e investire sulla manutenzione, su ciò che serve più che su ciò che appare. La tragedia di Genova ce lo dice in modo drammatico», così il sindaco Roberto Corti.
Oltre 4 mila mq di nuovi controsoffitti. I controsoffitti esistenti in pannelli di gesso pieno sono stati sostituiti da controsoffitti ribassati con pannelli in lastre ignifughe nelle zone con solai in cemento armato, mentre in quelle in laterizio con controsoffitti ribassati di tipo «antisfondellamento», in grado di evitare il distacco dell’intonaco con un potenziale rischio per le persone, studenti e insegnanti, presenti all'interno delle aule. «Un intervento reso necessario – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Emanuela Rocco – dall’analisi delle criticità dei pannelli delle due scuole. I nuovi controsoffitti danno tutte le garanzie di sicurezza statica». Complessivamente nei due istituti, «Pertini» e «Tolstoj», sono stati sostituiti 4.400 mq di controsoffitti.
Nuove luci a LED. Il progetto ha previsto anche un intervento sul sistema di illuminazione: le plafoniere con tubi fluorescenti da 56 watt sono state sostituite da tubi con tecnologia LED e potenza 25 watt, con una riduzione dei consumi superiore al 50 per cento e una riduzione dei costi di manutenzione. Sono 300 i nuovi corpi illuminanti montati nelle due scuole. L’investimento complessivo è stato di 614.700 mila euro.
Più sicurezza e meno consumi. Messa in sicurezza anche la centrale termica della scuola «Gramsci» che «scalda» le «Pertini» (la scuola media e due palestre), le elementari di via Tolsoj con la palestra, la scuola dell’infanzia di via Novara e la sede Asl sempre in via Novara. L’obiettivo degli interventi era adeguare la centrale alle norme di sicurezza e antincendio e migliorarne l’efficienza: nuovi impianti (elettrico di forza motrice, di rivelazione fumi e gas, di sgancio generale della rete elettrica), modifica del circuito idraulico primario per diminuire le perdite di carico e migliorare il rendimento di scambio termico, installazione di sedici nuove pompe elettroniche che consentono di modulare la portata d’acqua e risparmiare sui consumi del gas e dell’elettricità, di nuova caldaia a condensazione per la produzione di acqua calda sanitaria per una riduzione dei consumi di gas. Attenzione anche alla salute di studenti e insegnanti: l’impianto è stato dotato di una «porta blindata» contro la legionella, un sistema in grado di impedire la diffusione del batterio Legionella pneumophila. L’intero sistema è «telecontrollato», cioè può essere monitorato in remoto mediante un pc in tempo reale e, quindi, con un maggior risparmio energetico. Quasi cinquecento mila euro (470 mila euro) le risorse stanziate per l’adeguamento della centrale termica.
Focus su via Novara. I 54 radiatori delle scuole dell’infanzia di via Novara sono stati rimossi e lavati e su ognuno sono state installate delle valvole termostatiche, per un migliore comfort e risparmio dei consumi.
Lavori per 330 mila euro. Oltre al milione di euro stanziato per le scuole «Pertini» e «Gramsci», l’Amministrazione Corti ha messo a bilancio nel 2018 altri 330 mila euro per migliorare la sicurezza di altre scuole: la primaria di via Agnesi, media «Pirotta» di via Stadio, la primaria di via Prati e l’asilo nido di via Adamello.