«Jazz e dintorni», il festival «diffuso»
Stasera torna, dopo vent’anni dalla prima edizione, la kermesse dedicata al jazz. Protagonisti alcuni fra i nomi più importanti del jazz italiano e prestigiosi ospiti stranieri
Torna stasera (mercoledì 6 giugno), a distanza di vent’anni dalla prima edizione, il festival «Jazz e Dintorni», promosso dalla «Fondazione Civica Scuola di Musica e Danza».
Il primo appuntamento è per stasera, nell’ambito del programma di «Desio dal Vivo», in tre location del centro storico. Alla «Pro Desio» (via Garibaldi, 81) suonerà il «Matteo Rebulla Quartet»: Matteo Rebulla, Francesco Bianchi, Simone Daclon e Marco vaggi, un quartetto profondamente legato alla tradizione jazzistica del post-bop con influenze ritmiche delle tradizioni brasiliana e cubana.
Nel cortile della Casa Natale di Pio XI (via Pio XI, 4) «The Apricot Tree» presenteranno i successi del «Quartetto Cetra», una delle formazioni di musica leggera più interessanti del panorama italiano del Novecento. Affascinato dalla musica d'oltreoceano il «Quartetto Cetra» è stato capace di portare innovazioni del jazz, del boogie e del rock'n'roll nella canzone italiana. Il trio vocale formato da Nicoletta Tiberini, Andrea Di Ceglie, Chiara Lucchini e accompagnato da Nadio Marenco alla fisarmonica, Alessandro Sicardi al contrabbasso e Andrea Quattrini riproporrà quelle complesse armonie vocali.
Nel cortile di via Garibaldi, 55 l’«Almost Jazz Quartet», Davide Naclerio, Simone Varamo, Gabriele Bertossi e Davide Borgonovo, proporrà una lettura in chiave fusion di standard jazz e grandi pagine del blues.