Nuovi sensi di marcia in centro

Pubblicato il 17 settembre 2018 • DesioCittà , Mobilità , Viabilità

Venerdì 21 settembre alle ore 21. Nel centro storico iniziate le modifiche al traffico in vista del nuovo disegno urbanistico. Se ne parlerà in un incontro pubblico in Villa Tittoni. L’assessore Giovanni Borgonovo: «Interventi diversi per una strategia più ampia».

Nuovi sensi di marcia in arrivo per dieci strade del centro storico. Venerdì 21 settembre alle ore 21 in Villa «Tittoni» (via Lampugnani, 65) il sindaco Roberto Corti e l’assessore alle Politiche di governo del territorio Giovanni Borgonovo parleranno, in un incontro pubblico, della «rivoluzione del traffico» che scatterà dalla settimana del 24 settembre.

Dieci strade. Ridurre il traffico di scorrimento invertendo il senso di marcia. Le vie che cambieranno il senso di marcia sono: via Lampugnani, via Volta, via Guarenti, via Sovicana, via Dolci, via Compagni, piazza Martiri di Fossoli, via Prati, via Stampa e via Laghetto.

Un percorso coerente. «I nuovi sensi di marcia – spiega l’assessore Giovanni Borgonovosono il primo passo di una strategia più ampia in cui anche un semplice cambio di senso di una strada contribuisce a uno spazio pubblico nuovo. Una strategia che parte dalle scelte del PGT, consolidate con il del PGTU, e arriva agli indirizzi progettuali delle “Linee guida” scritte insieme al Politecnico di Milano».

Un sistema di «zone 30» e aree pedonali: è quello che l’Amministrazione Corti ha in mente per alleggerire il traffico nel centro storico e favorire la mobilità sostenibile. L’area interessata è il triangolo tra via Lampugnani, via Volta e piazza Martiri di Fossoli. L’obiettivo è ridurre il traffico «parassita», cioè il traffico di attraversamento, attraverso un percorso tortuoso all’interno del centro storico, favorire il transito dei residenti e di chi si deve recare in quell’area per fare acquisti e gli spostamenti in sicurezza a piedi e in bicicletta. Lo «strumento» sarà la creazione di «isole ambientali», strade in cui ci sarà il limite di 30 chilometri orari, e poi di «aree a precedenza pedonale» lungo i due assi previsti dal progetto di riqualificazione del centro storico: l’«asse culturale» (via Matteotti, piazza Conciliazione, via Pio XI, via Lampugnani e la Stazione), l’«asse commerciale» (via Garibaldi e corso Italia).

Meno auto e più persone in centro. «La scelta di cambiare il senso di marcia a queste strade – conclude l’assessore inciderà significativamente sul traffico di scorrimento lungo l’asse est-ovest della città. Bisogna far arrivare meno auto e più persone in centro con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei residenti, ridurre il rumore e l’inquinamento e aiutare i negozi di vicinato».