«Tavolo di lavoro Milano-Chiasso»: passi avanti
Pubblicato il 15 giugno 2018 • DesioCittà , Mobilità
I sindaci dall’assessore regionale Terzi. I sindaci di desio, Lissone e Muggiò mantengono alta l’attenzione: «I problemi del trasporto ferroviario incidono, ogni giorno, sulla vita di migliaia di persone. Il canale di confronto aperto con Regione Lombardia è positivo».
Nel corso del «Tavolo di lavoro Milano-Chiasso» tenutosi in Regione Lombardia nella mattinata di giovedì 14 giugno, i Sindaci delle Amministrazioni di Desio Lissone e Muggiò hanno denunciato la situazione insostenibile del servizio ferroviario di Trenord sulle linee S9 e S11 in merito a ritardi crescenti, soppressioni delle corse e sovraffollamento dei convogli causato dalla riduzione delle composizioni dei treni.
La S11 si «sgancia» dalle coincidenze. Fra le novità prefigurate da Regione Lombardia le linee S10 e S40 dal prossimo 2 settembre partiranno da Como anziché da Albate, eliminando così le interferenze con la S11 che continuerà ad attestarsi a Como e a Chiasso alternativamente.
Da fine luglio ai primi di settembre tratta più «corta». Inoltre dal 22 luglio ai primi di settembre, a causa dei lavori sulla galleria di Cucciago, i treni della Linea S11 diretti a Milano partiranno da Carimate. Ciò comporterà, in questo periodo, un vantaggio per i pendolari di Desio, Lissone e Muggiò, in direzione Milano, perché la tratta sarà più breve e i treni meno affollati.
«Sappiamo che non esistono soluzioni facili a problemi complessi – dichiarano i sindaci Concettina Monguzzi, Roberto Corti e Maria Fiorito – abbiamo condiviso lo spirito propositivo dell’assessore Terzi, già a conoscenza delle difficoltà quotidiane con cui devono fare i conti i nostri pendolari. Ci sono state prospettate soluzioni per la linea S11, mentre permangono preoccupazioni sul futuro della linea S9 i cui tassi di soppressione restano molto più alti della media della regione. L'assessore Terzi ha garantito la massima attenzione in merito. Il canale di confronto aperto con Regione Lombardia è positivo. Tuttavia i problemi del trasporto ferroviario incidono, ogni giorno, sulla vita di migliaia di persone. Donne e uomini che si spostano con i treni per andare a lavorare o a studiare. Per questo continuiamo a mantenere alta l’attenzione, anche se cominciamo a intravedere delle soluzioni. Il canale di confronto aperto con Regione Lombardia è positivo».
Nuovo incontro a metà settembre. Il «Tavolo di lavoro Milano-Chiasso», richiesto dai sindaci Concettina Monguzzi, Roberto Corti e Maria Fiorito, rispettivamente primi cittadini delle città di Lissone, Desio e Muggiò, sarà riconvocato dopo la metà di settembre per effettuare una prima valutazione sugli effetti delle novità introdotte.
Rete «rifatta» entro il 2019. I miglioramenti tecnologici sulle linee, in corso, saranno completati nel 2019 con un unico «punto di gestione» della rete dal posto centrale di Milano Greco. In questo modo la linea godrà quindi di una miglior gestione della circolazione dei treni, un più ampio margine di flessibilità nella rimodulazione degli orari in favore dei pendolari e ai viaggiatori saranno garantite informazioni più tempestive di quelle attuali: Regione Lombardia, infatti, ha sollecitato Trenord in questo senso.
Stop dei diretti a Desio e Lissone. I Sindaci hanno rinnovato la richiesta a Trenord - assente al tavolo di lavoro di giovedì sebbene invitata - la possibilità che, in determinate condizioni, i treni diretti possano essere fatti fermare a Desio e Lissone per «recuperare» i ritardi o le soppressioni dei treni delle Linee S9 e S11.
«Attraverso le novità tecnologiche che interesseranno le tratte S9 e S11 contiamo di offrire un servizio migliore alle migliaia di pendolari che ogni giorno si spostano dalla Brianza per raggiungere Monza, Sesto San Giovanni o il capoluogo Milano, sia per lavoro che per studio – dichiara Claudia Terzi, assessore regionale alle Infrastrutture – provvederemo ad affinare tutti i dettagli entro la fine di agosto, in modo tale da essere pronti ad applicarle nel mese di settembre quando il carico dei passeggeri ritornerà a pieno regime. Le modifiche inerenti i treni in transito in Svizzera verranno attivate il 2 settembre 2018 e comporteranno da subito dei vantaggi in termini di efficienza sulla linea S11. Sappiamo che la pazienza dei viaggiatori è spesso messa a dura prova, l’impegno di Regione, per quanto di sua competenza, va nella direzione di voltare pagina rispetto a un servizio finora non all’altezza».
(Foto tratta dall'account Twitter dell'Ufficio stampa di Trenord).