Villa Tittoni protagonista delle Giornate FAI d’Autunno

Pubblicato il 6 ottobre 2022 • Cultura e Arte

 

 

Torna l’undicesima edizione delle ‘Giornate FAI d’Autunno’ e fa tappa in 4 città della Brianza: Desio, Monza, Lentate sul Seveso e Briosco. Sabato 15 e domenica 16 ottobre il FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) di Monza farà da Cicerone al grande evento dedicato al nostro territorio: scendera’ in piazza per “seminare” conoscenza e consapevolezza del patrimonio storico e artistico di Monza e Brianza, accompagnando il pubblico alla scoperta di luoghi talvolta inaccessibili, poco noti o poco valorizzati. 

 

“Come Amministrazione abbiamo aderito con grande entusiasmo a quella che riteniamo una importante e prestigiosa opportunità, un’ occasione per valorizzare i beni culturali cittadini - spiegano il Sindaco Simone Gargiulo e l’Assessore alla Cultura Miriam Cuppari – Il lavoro dei volontari FAI permetterà di mostrare ancora una volta il prezioso monumento desiano, già al centro di numerose iniziative di fruizione pubblica. Queste giornate consentono a chiunque, residenti, ospiti, turisti, appassionati o semplici curiosi, di entrare in contatto con un patrimonio artistico di grande pregio”. 

 

Oltre 140 volontari della Delegazione e del Gruppo Giovani porteranno i visitatori alla scoperta di alcuni luoghi/Beni culturali del nostro territorio, luoghi di arte, architettura, storia, preghiera e artigianato: Villa Cusani Traversi Tittoni a Desio, la Cappella Reale, il Complesso del Carrobiolo, il Santuario di Santa Maria delle Grazie a Monza, l’Oratorio di Santo Stefano a Lentate sul Seveso e la Fornace Artistica Riva a Fornaci di Briosco.

 

COME PARTECIPARE. Per iscriversi è stata scelta una formula mista: presentandosi nei siti/Beni oggetto di apertura oppure tramite prenotazione sul sito www.giornatefai.it. Gli orari per le visite sono dalle 10 alle 18 (ultima partenza 17.30), con partenza dei gruppi ogni mezz’ora. Ai partecipanti verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro, che andrà a sostegno della missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. 

 

CHE COSA SUCCEDE A DESIO. Il complesso monumentale, costituito dalla Villa e dal Parco Cusani Tittoni Traversi, è uno dei monumenti più rappresentativi in Lombardia tra le settecentesche Ville di Delizia.

 

Sabato 15 e domenica 16 ottobre dalle 10 alle 18, ultimo ingresso 17.30. Villa Cusani Traversi Antona Tittoni di Desio occupa, nel panorama delle ville di delizia della Brianza, un ruolo di rilievo dal punto di vista storico-artistico. Le origini della Villa sono antiche, indirettamente risalgono al 1290 quando nel territorio di Desio fu fondato un convento francescano che è stato il primo nucleo edificato nel luogo in cui oggi si trova l’edificio. Il complesso della Villa fu edificato nel XVIII secolo dal marchese Ferdinando Cusani su progetto dell’architetto Giuseppe Piermarini; secondo i costumi dell’epoca, il complesso desiano, situato in zone suburbane e lontano dalla città, era stato concepito come Villa di delizia; quindi, come un luogo i cui proprietari si ritiravano nei momenti di villeggiatura; gli ampliamenti ottocenteschi, progettati dal bolognese Pelagio Palagi, hanno dato sostanzialmente alla Villa la fisionomia che è giunta fino a noi. In particolare, apriremo alle visite la cappella e le sale del piano terra, caratterizzate da una grande ricchezza decorativa. 

 

Venerdì 14 ottobre alle ore 20, sempre su prenotazione sul sito www.giornatefai.it è in programma una visita esclusiva riservata ai soli iscritti FAI condotta dallo storico Massimo Brioschi, autore di numerosi saggi dedicati alla storia del prestigioso monumento. Saranno presenti alcuni figuranti in costume d’epoca che eseguiranno danze ottocentesche. 

 

UNA RACCOLTA FONDI PER LA CULTURA. Questa iniziativa rappresenta per la Fondazione anche un’ irrinunciabile occasione di raccolta fondi, tutti destinati ai progetti di restauro, conservazione e gestione dei Beni di proprietà della Fondazione.

 

Per info: 348 5917634 e monza@delegazionefai.fondoambiente.it