Jenny Arienti in Giunta
Il Sindaco: «Mettiamo nuova benzina nel motore dell’Amministrazione». Entra nell’Esecutivo il nuovo assessore. Avrà la delega alla Valorizzazione del sistema imprenditoriale territoriale.
Compirà trentatré anni tra due giorni. Avvocato, al suo secondo mandato come consigliere comunale, Jenny Arienti entra in Giunta con la delega alla «Valorizzazione del sistema imprenditoriale territoriale».
Il piede sull’acceleratore. «Mettiamo nuova benzina nel motore dell’Amministrazione, ha commentato il sindaco Roberto Corti. L’ingresso in squadra di Jenny Arienti è l’ultimo tassello che completa una nuova organizzazione di Giunta per obiettivi e processi. Il passaggio successivo, come comunicato in Consiglio comunale, sarà la definizione delle deleghe ai consiglieri comunali. Un nuovo modello organizzativo che ci consentirà di spingere il piede sull’acceleratore e portare a termine tutti gli impegni presi due anni e mezzo fa con i cittadini».
Le deleghe. Il neo assessore si occuperà di Commercio, Suap, Attività produttive artigianali e agricole, Politiche per il lavoro, Formazione professionale, Innovazione e ricerca. Inoltre Jenny Arienti si occuperà di Servizio Legale, in precedenza attribuito a Paola Buonvicino, e Economato e provveditorato e Servizi Demografici, già di competenza di Stefano Guidotti. Il sindaco, invece, mantiene le deleghe ai «Rapporti istituzionali e alla Valorizzazione del patrimonio».
Lo sguardo al distretto unico del commercio. Jenny Arienti si è subito messa al lavoro. Il dossier più importante sulla sua scrivania è quello del distretto unico del commercio, «un’idea che affonda le proprie radici nella capacità degli imprenditori brianzoli di “fare impresa” e che si inserisce nel più ampio progetto di riqualificazione del centro storico», spiega l’assessore.
Il commercio, fattore strategico di sviluppo. «Dobbiamo puntare sulla voglia di investire degli imprenditori – prosegue Jenny Arienti - anche in un momento difficile dal punto di vista dell’economia, per innovare e, quindi, costruire un modello di crescita sostenibile e duraturo per la nostra città. Non solo del settore commercio, ma anche di quello artigianale e dei servizi. Per battere la crisi dobbiamo innanzitutto salvaguardare l’esistente e poi investire su una “rete” in grado di sostenere il ruolo del commercio come fattore strategico di sviluppo economico e crescita di Desio». Già nelle prossime settimane l’assessore incontrerà gli operatori del settore.