«Un tavolo di lavoro sulla Milano - Chiasso»
I Primi cittadini chiedono un «coordinamento». I sindaci di Lissone, Desio e Muggiò scrivono a Regione Lombardia
Istituire un «Tavolo di lavoro sulla Milano-Chiasso» per «discutere delle problematiche inerenti la tratta» e per «affrontare le questioni tecniche avviando un proficuo dialogo fra Istituzioni e gli Enti gestori, al fine di giungere ad un risultato condiviso che giovi a tutti i passeggeri».
Trasporti, serve un «coordinamento». Così i sindaci di Lissone, Desio e Muggiò in una lettera inviata martedì 24 aprile e indirizzata al presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, e all’assessore alle Infrastrutture, Claudia Terzi, in cui si richiede la formalizzazione di un Tavolo di lavoro che «possa coordinare future scelte e ne discuta la fattibilità nel breve termine».
Per conoscenza, la lettera è stata trasmessa anche a Trenord, RFI, Prefettura di Monza e Brianza, Provincia di Monza e Brianza, Comitato pendolari e ai sette consiglieri regionali eletti nel Collegio di Monza e Brianza.
Continui disservizi. Nella nota, Concettina Monguzzi, Roberto Corti e Maria Fiorito rimarcano «i continui disservizi che, ormai da tempo e con notevole incremento dall’inizio dell’anno, stanno interessando i pendolari della tratta ferroviaria Milano-Como-Chiasso e le linee S9 e S11 che utilizzano le Stazioni di Lissone-Muggiò e di Desio».
Tensione nelle stazioni. Problematiche che, nonostante i recenti confronti con Trenord, rimangono frequenti negli orari mattutini e serali, in concomitanza con il massimo afflusso di passeggeri: «A distanza di un mese - sottolineano i tre Sindaci - rileviamo che tali cambiamenti non si sono verificati e vogliamo sottoporre nuovamente le nostre preoccupazioni per le situazioni di forte tensione che ogni mattina devono affrontare pendolari e viaggiatori, col rischio di generare problemi di ordine pubblico e di regolarità nel transito dei treni».
Un «Tavolo» per condividere le scelte. L’obiettivo del «Tavolo» è quello di creare «una rete di scambio di idee che, sovrintesa dall’Assessorato alle Infrastrutture di Regione Lombardia, possa coordinare future scelte e ne discuta la fattibilità nel breve termine».
Ogni giorno 15 mila pendolari. I disservizi relativi alla tratta Milano-Como-Chiasso, per le sole stazioni di Lissone-Muggiò e Desio, interessa un numero giornaliero di oltre 15 mila passeggeri.
Servono interventi concreti. «Le Amministrazioni comunali di Lissone, Muggiò e Desio richiedono interventi concreti per porre rimedio ad una ormai insostenibile situazione di disagio che i nostri concittadini che ogni giorno, per motivi di lavoro o studio, debbono quotidianamente sopportare usufruendo della nostra tratta ferroviaria – concludono i Primi cittadini. Per questo motivo, richiediamo l’istituzione di un “Tavolo” in tempi brevi, in modo tale da poter condividere le nostre aspettative per i mesi a venire».