Ti metto in luce, Desio si illumina di giallo contro le barriere del pregiudizio

Pubblicato il 30 novembre 2022 • Comune , Disabilità , Inclusione
 
In programma sabato 3 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle Disabilità
 
Un appuntamento per ribadire l’impegno ad abbattere le barriere ed eliminare discriminazioni e stereotipi. Il 3 dicembre si celebra la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità e anche Villa Tittoni si tinge di giallo“Questa giornata vuole essere per tutti noi un promemoria, per ricordarci di guardare i diversamente abili con occhi diversi – racconta il Sindaco Simone Gargiulo -  Parliamo di forza, di coraggio, perché sono proprio loro ad aprirci gli occhi tutti i giorni sui nostri limiti, che non devono rappresentare un pretesto per non agire, bensì uno stimolo per migliorare. Loro lo fanno ogni giorno, con il sorriso, spetta a tutti noi includerli per arricchirci con i loro preziosi insegnamenti”. 
 
Sabato 3 dicembre, dalle 15 alle 18, in piazza Conciliazione, l’Amministrazione comunale promuove 'Ti Metto in Luce', un’iniziativa di sensibilizzazione sul tema delle disabilità: ci saranno laboratori artistici, inventastorie, giocoleria funzionale e danza, caldarroste, cioccolata e thé caldi a cura dei “Cannisti Muggiò”, attività sportive integrate (calcio, air shooting, basket), nonché informazioni sui percorsi di inclusione del territorio. Le Scuole decoreranno la piazza a tema «Una Stella non basta per illuminare il cielo».
 
L’IMPEGNO DELLE SCUOLE. Durante la giornata di venerdì 2 dicembre, gli alunni delle scuole esporranno un nastro giallo per richiamare il tema del RISPETTO dei diritti delle persone con disabilità.
 
“Ti Metto in Luce è un’iniziativa organizzata dal comune di Desio in collaborazione con il tavolo di co-progettazione composto da persone con disabilità e loro familiari, associazioni di volontariato, società sportive, coordinato dal Consorzio Desio Brianza e dalla rete TikiTaka equiliberi di essere. Sarà un evento aperto e dedicato a tutta la cittadinanza, dove l’intento è difendere i diritti delle persone con disabilità mettendo in luce, appunto, le loro qualità per farle scoprire alla cittadinanza - aggiunge l’Assessore alle Politiche Familiari Fabio Sclapari – Ringrazio a nome di tutta la Giunta le Associazioni che rappresentano il variegato mondo della disabilità e con le quali è possibile dare vita a una vera e propria collaborazione. Perchè la disabilità non è un fatto privato, che riguarda le persone singole e le loro famiglie, ma un fatto condiviso, perché è la comunità intera che deve rendersi abilitante rispetto ai bisogni di tutti i suoi cittadini”.
 
“Questa vuole essere un’occasione per riflettere e sensibilizzare la comunità sui principi di inclusione attraverso lo sport - commenta l'Assessore allo Sport Luca Ghezzi - Si vuole dare a tutti la possibilità di svolgere un’attività sportiva e vivere l’esperienza di un gruppo che possa sostenere, insegnare, divertire e accompagnare sia nella quotidianità, sia nella crescita”.
 
LA GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DISABILITA’. Istituita nel 1992 dall’ONU, nasce con lo scopo di promuovere una più diffusa e approfondita conoscenza sui temi della disabilità, sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita e combattere qualsiasi forma di discriminazione e violenza. Inoltre un anno più tardi, nel 1993, la Commissione Europea ha scelto sempre il 3 dicembre come Giornata Europea delle Persone con Disabilità, rendendola un appuntamento anche per le loro famiglie, gli operatori, i professionisti che operano nel sociale e, più in generale, per tutti i cittadini europei.
 
I NUMERI. Il Comitato Tecnico Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità ha tracciato un quadro delle attività di produzione statistica sul tema della condizione delle persone con disabilità, che includono il recente sviluppo del Registro sulla disabilità. In Italia, nel 2019, le persone con disabilità – ovvero che soffrono a causa di problemi di salute, di gravi limitazioni che impediscono loro di svolgere attività abituali – sono 3 milioni e 150 mila (il 5,2% della popolazione). Gli anziani sono i più colpiti: quasi 1 milione e mezzo di ultrasettantacinquenni (il 22% della popolazione in quella fascia di età) si trovano in condizione di disabilità e 1 milione di essi sono donne. La “geografia della disabilità” vede al primo posto le Isole, con una prevalenza del 6,5%, contro il 4,5% del Nord ovest. Le Regioni nelle quali il fenomeno è più diffuso sono l’Umbria e la Sardegna (rispettivamente, il 6,9% e il 7,9% della popolazione). Lombardia e Trentino Alto Adige sono, invece, le Regioni con la prevalenza più bassa: il 4,1% e 3,8% rispettivamente. Il 29% delle persone con disabilità vive sola, il 27,4% con il coniuge, il 16,2% con il coniuge e i figli, il 7,4% con i figli e senza coniuge, circa il 9% con uno o entrambi i genitori, il restante 11% circa vive in altre tipologie di nucleo familiare (ISTAT 2021, Indagine conoscitiva sulla condizione delle persone con disabilità).
Locandina Ti Metto in Luce
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