19 luglio, anche Desio ricorda Paolo Borsellino
Pubblicato il 19 luglio 2024
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Legalità
Il 19 luglio 1992 moriva Paolo Borsellino, un grande uomo e un immenso magistrato italiano che si è battuto con coraggio nella lotta contro la mafia.
Il Sindaco Simone Gargiulo: 
“A oltre trent’anni di distanza la figura di Paolo Borsellino, la sua dedizione, la dimostrazione di coraggio e di devozione alle istituzioni, che gli costò la vita, sono ancora presenti tra noi e ci chiedono di non dimenticare. La costante attenzione a questo tema diviene essenziale per promuovere una cultura della legalità anche nel nostro territorio”.
“A oltre trent’anni di distanza la figura di Paolo Borsellino, la sua dedizione, la dimostrazione di coraggio e di devozione alle istituzioni, che gli costò la vita, sono ancora presenti tra noi e ci chiedono di non dimenticare. La costante attenzione a questo tema diviene essenziale per promuovere una cultura della legalità anche nel nostro territorio”.“Alcuni giorni fa ho avuto l’occasione di partecipare a un convegno organizzato a Palazzo Pirelli in occasione del 32° avversario della Strage di via D’Amelio, in cui ho da subito condiviso il pensiero del Presidente del Consiglio regionale Federico Romani: 
‘Iniziative come queste servono a ribadire, sempre e con forza, l’importanza della lotta alla mafia, alla camorra, alla ‘ndrangheta e, in generale, ai sistemi criminali. Non solo a parole, ma con gli esempi concreti di chi si è impegnato e ha sacrificato la propria vita per spezzare il clima di paura e di intimidazione’ – aggiunge il Primo Cittadino - 
Cio’ dimostra l’attenzione costante a un tema così attuale e importante per promuovere una cultura della legalità anche nella nostra città. Ringrazio tutte le realtà che ogni giorno lavorano in questa direzione, ma con la consapevolezza che la legalità sia uno dei fondamenti del nostro vivere insieme”.
‘Iniziative come queste servono a ribadire, sempre e con forza, l’importanza della lotta alla mafia, alla camorra, alla ‘ndrangheta e, in generale, ai sistemi criminali. Non solo a parole, ma con gli esempi concreti di chi si è impegnato e ha sacrificato la propria vita per spezzare il clima di paura e di intimidazione’ – aggiunge il Primo Cittadino - Cio’ dimostra l’attenzione costante a un tema così attuale e importante per promuovere una cultura della legalità anche nella nostra città. Ringrazio tutte le realtà che ogni giorno lavorano in questa direzione, ma con la consapevolezza che la legalità sia uno dei fondamenti del nostro vivere insieme”.