Dantedì: Villa Tittoni Traversi, quando il Piermarini incontra Dante Alighieri
Pubblicato il 22 marzo 2021 • Cultura e Arte
Il 25 marzo la Giornata nazionale dedicata al Sommo Vate
Anche il Comune di Desio partecipa a Dantedì, la giornata istituita dal Governo e dedicata a Dante Alighieri, emblema della cultura e della lingua italiana. Giovedì 25 marzo protagonista indiscussa sarà la Divina Commedia, saranno proposti tre momenti teatrali online, registrati all’interno della splendida cornice di Villa Tittoni Traversi, progettata dall’architetto Giuseppe Piermarini. I brani, tratti dalle Tre Cantiche dell’autore fiorentino, saranno interpretati dagli attori della compagnia La Foresta di Arden e pubblicati in Prime Vision sulla pagina facebook del Comune di Desio.
“Anche se non sarà possibile rendere il doveroso omaggio al poeta e scrittore per le restrizioni legate all’emergenza sanitaria – sottolinea l’Assessore alla Cultura Cristina Redi – proponiamo un reading teatrale trasmesso online per ricordare la Divina Commedia. L’augurio per tutti è che Dante possa anche in questo modo entrare nelle nostre case. Le sue opere non devono giacere intonse nei cassetti e nelle biblioteche, vanno analizzate e studiate con grande passione. Questa prestigiosa composizione letteraria non deve più essere solo un argomento didattico, ma che entri nella vita di ognuno di noi, lasciando una traccia. E’ quello che ci siamo prefissati, soprattutto con la lettura teatralizzata, affinché possa contribuire a valorizzare la nostra lingua italiana, la sua storia e la sua bellezza”.
Si parte alle ore 21 con il V Canto dell’Inferno ‘Paolo e Francesca, i lussuriosi’ (lettura di Roberta Parma), per proseguire alle 21.30 con il V Canto del Purgatorio ‘Pia de’ Tolomei, anime morte di morte violenta, pentite in fin di vita’ (lettura di Andrea Bonati). Si conclude alle 22.00 con il XXXIII Canto del Paradiso ‘Fine del viaggio: la visione’ (lettura di Roberta Parma).
In anteprima...
Lasciato il Limbo, Dante e Virgilio, entrano nell’Inferno e incontrano Minosse che giudica e distribuisce le anime nei diversi gironi in base ai peccati commessi in vita. Superato Minosse, Dante si ritrova nel girone dei lussuriosi, buio e scosso da una tempesta che rappresenta la mancanza di ordine e rettitudine di cui, in vita, queste anime si sono macchiate. È qui che Dante incontra i celeberrimi amanti Paolo e Francesca, uccisi dal marito di lei che li aveva sorpresi baciarsi. I due innamorati stavano, in quel momento, leggendo il libro galeotto della storia dell’amore tra Lancillotto e Ginevra.
Incontro di Dante con Pia de’ Tolomei che, assassinata dal marito, con commozione e rimpianto ricorda in pochi versi la sua vita e rivolge un appello accorato a Dante, affinché la ricordi nelle sue preghiere.
È l’ultimo canto dell’opera che sfocia nell’incontro e nella visione di Dio. Il canto si apre con l’orazione alla Madonna di San Bernardo da Chiaravalle, terza e ultima guida di Dante subentrata a Beatrice. La preghiera, scritta con un linguaggio alto e difficile perché alto e difficile è l’argomento trattato, ha lo scopo di intercedere affinché Dante possa essere condotto all’esperienza mistica e assoluta dell’incontro con Dio.
DIVINAMENTE, I RAGAZZI LEGGONO DANTE. Un'iniziativa che vede il coinvolgimento degli studenti dell’istituto Enrico Fermi nella lettura di alcuni canti della Divina Commedia in collaborazione con HubDesio Giovani. E' possibile seguire la pagina facebook @HubDesio per conoscere tutti i dettagli e le date di pubblicazione delle letture.
Per info: 0362392240 @ cultura@comune.desio.mb.it