Integrazione, mercoledì incontro pubblico su risultati del progetto SPRAR attivato dal Comune di Desio nel 2017. Proiezione del documentario “Paese nostro”
Pubblicato il 21 ottobre 2019 • Sociale
Cos’è il progetto SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) e quali risultati ha prodotto fino ad oggi sul territorio? Per saperne di più, mercoledì 23 ottobre alle 21 si terrà un incontro pubblico al Cinema Excelsior di Cesano Maderno. Si tratta dell'evento conclusivo dell'iniziativa #binariparalleli e prevede la proiezione di un docu-film girato da ZaLab nel 2016, "Paese Nostro”, che racconta i reali momenti di vita in diversi progetti di accoglienza diffusa.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Desio, ente titolare del progetto SPRAR 2017-2019, che per la sua attuazione ha selezionato il Consorzio Comunità Brianza e la Cooperativa Meta e che coinvolge anche strutture a Cesano Maderno, Macherio e Limbiate.
“Prima della proiezione – spiega l’Assessore alle Politiche sociali di Desio, Paola Buonvicino - ci sarà un breve momento di presentazione del Progetto SPRAR-Desio, con la testimonianza di alcuni ospiti e in conclusione un momento di confronto con i cittadini che vogliono saperne di più per conoscere e approfondire un’attività di inclusione indispensabile per dare un futuro, in sicurezza per tutti, a chi scappa da guerra e miseria”.
Nel giugno scorso e ai primi di ottobre, sono state organizzate due iniziative di informazione e sensibilizzazione dei cittadini in Stazione a Desio, dal titolo “Siamo tutti sullo stesso treno”. “Eventi molto riusciti – ricorda Buonvicino – che hanno dato modo a tante persone di passaggio di condividere esperienze e storie di vita, anche molto drammatiche e tragiche, ma soprattutto di toccare con mano gli effetti positivi che i progetti di integrazione stanno generando sul territorio”.
Avviato nel 2017, il progetto SPRAR-Desio (oggi SIPROIMI) sta giungendo a conclusione. In questo periodo sono stati accolti un centinaio di persone, avviati 46 corsi di formazione, attivate 83 borse lavoro e tirocini e 44 inserimenti lavorativi. I risultati del progetto sono stati apprezzati anche dal Servizio Centrale del Ministero dell’Interno.