L’Assessore Borgonovo: “L’istituzione di queste Zone comporta un aumento della sicurezza stradale con contestuale diminuzione del consumo di carburante e di emissioni inquinanti ”

Da sabato 22 febbraio nuova viabilità e via al limite di velocità a 30 km/h in via Lampugnani. Si sono appena conclusi i lavori della 2° porta via Lampugnani/via Cavalieri di Vittorio Veneto per una riqualificazione del centro cittadino: realizzata una piccola piazza, un “parterre” continuo che elimina le barriere architettoniche con una fontana a raso, a ricordo della passata presenza dei laghetti della Villa, testimoniati anche dalla prossima riattivazione della roggia Traversi. Nelle prossime settimane verranno posati gli elementi di arredo e completamento.

“L’istituzione delle Zone 30 nel centro cittadino nasce con l’intento di favorire una convivenza tra auto, bici, pedoni e trasporto pubblico – dichiara l’Assessore alla Mobilità Giovanni Borgonovo - Ma non solo. La Zona 30 comporta anche un aumento della sicurezza stradale: abbassando la velocità dai 50 km/h ai 30 km/h si riduce di oltre la metà lo spazio di arresto e si aumenta il raggio del cono visivo di chi conduce il veicolo, diminuendo così il numero di potenziali incidenti e/o feriti. Viene così ridotta anche la fase di accelerazione dei veicoli, con conseguente diminuzione del consumo di carburante e di emissioni inquinanti. Il tutto a beneficio del cittadino”.

L’ORDINANZA - In via Lampugnani viene istituita una zona a velocità limitata “Zona 30 Km/h”, in particolare nel tratto compreso tra Via XXV Aprile e Via Sovicana, con il contestuale limite di velocità ridotto a 30 Km/h (a partire dal 22 febbraio), in modo che i veicoli in transito possano garantire la precedenza alle utenze deboli, nonché a pedoni e ciclisti. 

 

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