Abio, in campo per i bambini
Pubblicato il 2 novembre 2018 • DesioCittà , Sociale , Sport
Sabato 10 novembre al Centro sportivo quadrangolare di calcio promosso dalla «ASST» di Monza. Giorgio Gerosa: «Sostenere il “lavoro” dei volontari è il nostro impegno».
Quattro squadre in campo a scopo benefico. L’idea parte dalla «ASST» di Monza, l’Azienda socio sanitaria territoriale, che ha organizzato un quadrangolare di calcio per raccogliere fondi a favore di «ABIO Brianza» (www.abio.org), l’«Associazione Bambino in ospedale». Risorse che saranno utilizzate nelle strutture che si rivolgono ai più piccoli all’interno dell’ospedale di Desio e dell’ospedale San Gerardo di Monza.
La risposta è stata immediata: circa 80 giocatori, con il coinvolgimento di «Fiamma Monza», la squadra di calcio femminile monzese, e «Aurora Desio», Categoria Esordienti, e di volontari «ABIO Brianza» contro personale della «ASST» di Monza. Tutti in campo sabato 10 novembre al Centro sportivo comunale di via Agnesi (ingresso libero) a partire dalle 9 del mattino.
«Due gli obiettivi, con denominatore comune lo sport e i bambini – sottolinea il Direttore generale della “ASST” di Monza Matteo Stocco: raccogliere fondi divertendosi per rendere più accoglienti gli spazi che in ospedale accolgono i più piccoli. La manifestazione è ad ingresso gratuito e offerta libera. Con la partecipazione di tutti possiamo fare tanto, basta un piccolo gesto di solidarietà che potrà dare sollievo concretamente a tanti bambini».
«Un’opportunità imperdibile per far conoscere il volontariato della nostra associazione che si rivolge ai bambini e agli adolescenti in ospedale – aggiunge Susanna Bocceda, Presidente di “ABIO Brianza”. Con questo evento speriamo di raccogliere fondi per rendere più accoglienti il Pronto Soccorso Pediatrico di Desio e i prossimi centri vaccinali di Monza. Con l’occasione promuoveremo il nostro corso di formazione, che si terrà a gennaio 2019, per inserire nuovi volontari nei reparti in cui operiamo».
I primi a scendere in campo saranno i ragazzi e le ragazze delle due squadre di Esordienti, poi i volontari dell’associazione contro la squadra composta da infermieri, medici, personale amministrativo della «ASST» di Monza.
«C’è grande passione intorno a questo evento. Tutti hanno lavorato con enorme entusiasmo per dare vita a questa iniziativa con l’obiettivo di “prendersi cura” di tanti bambini ricoverati in ospedale: un gioco, un puzzle, la lettura di un libro o semplicemente l’ascolto. È questo quello che fanno, ogni giorno, i volontari di “ABIO Brianza”. Sostenere il loro “lavoro” è il nostro impegno», dichiara l’assessore allo Sport Giorgio Gerosa che, con un patrocinio, ha messo a disposizione per una intera mattina il Centro sportivo comunale.
«Qualche settimana fa sono stata in visita al San Gerardo e durante una riunione mi hanno presentato il progetto della partita benefica a favore di “ABIO Brianza”. La mia risposta è stata immediatamente positiva perché è per me un grande onore poter essere al fianco di questa associazione in un momento sportivo - spiega Martina Cambiaghi, assessore di Regionale Lombardia a Sport e Giovani e madrina dell’evento. Ringrazio il San Gerardo, il suo Direttore generale, Matteo Stocco, ma soprattutto “ABIO Brianza” e i suoi volontari per il prezioso lavoro svolto quotidianamente al fianco dei bambini. Non vedo l’ora del calcio d’inizio della manifestazione e invito tutti i brianzoli a non mancare a questa bella iniziativa».