«Room», una stanza contro l’odio
Domenica 25 novembre alle ore 17 la «Casa delle Donne» propone il film di Lenny Abrahamson in occasione della «Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne».
Protagonista della notte degli Oscar del 2016, «Room» è la proposta della «Casa delle Donne» (via Lampugnani, 80) domenica 25 novembre alle ore 17 per la «Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne» (ingresso libero).
Drammatico e intenso, il film racconta la storia di Joy, una giovane donna che vive rinchiusa in un capanno con il figlio di 5 anni Jack. Joy è stata rapita 7 anni prima, mentre andava a scuola, da un uomo che abusando di lei l’ha messa incinta di Jack. La ragazza e il bambino vengono tenuti rinchiusi dall’uomo e Joy cresce il figlio facendogli credere che il mondo sia tutta quella stanza e che le cose che vede in televisione siano finzioni.
Il film, diretto da Lenny Abrahamson, è ispirato a una storia realmente accaduta, nota come il «caso Fritzl». Si tratta di un terribile caso di cronaca nera che vede coinvolta una giovane donna austriaca tenuta rinchiusa in un bunker dal padre per 24 anni – dal 1984 al 2008 – vittima di abusi sessuali da cui sono nati sette figli.
«Room» ha ottenuto quattro candidature e vinto un premio agli Oscar, tre candidature e un premio ai Golden Globes, due candidature e un premio ai BAFTA, mentre Brie Larson, l’attrice che interpreta Joy al suo primo grande ruolo, ha vinto numerosissimi premi tra cui il Golden Globe e l’Oscar come migliore attrice.