Mixomatosi dei conigli: istituita «zona di protezione»
Lo ha deciso l’«Ats Brianza» con apposita ordinanza. L’obiettivo è debellare il virus mortale per gli animali,ma innocuo per l’uomo.
L’«Ats Brianza», con un’ordinanza dello scorso 2 ottobre, ha attivato una «zona di protezione contro la mixomatosi dei conigli» in tutti i Comuni della Provincia di Monza e Brianza.
L’obiettivo è debellare la malattia virale a esito mortale per i conigli, ma che non si trasmette all’uomo e ad altre specie animali.
Nei Comuni inclusi nella «zona di protezione» c’è il divieto d’immettere e di asportare conigli vivi o morti, l’obbligo di vigilanza sanitaria periodica che sarà curata dall’«Ats» stessa, l’abbattimento dei conigli infetti da parte della Polizia provinciale e la distruzione degli animali abbattuti o trovati morti mediante incenerimento.
Le misure straordinarie saranno revocate dopo sei mesi dalla constatazione dell’ultimo caso di malattia.