Nuova auto con cella di sicurezza per la Polizia Locale di Desio
Una Toyota acquistata grazie a un contributo regionale a copertura del 50% della spesa. Il veicolo sarà utilizzato dalla pattuglia di pronto intervento
Nuova auto per il Comando di Polizia Locale di Desio: è da poco arrivata una Toyota CHR ibrida dotata di una cella di sicurezza, ovvero di una parete trasparente che separa i sedili anteriori da quelli posteriori, per aumentare le condizioni di sicurezza nelle quali operano gli agenti ed evitare che i trasportati possano aggredirli alle spalle.
Il nuovo mezzo, acquistato grazie a un contributo regionale di 20 mila euro (a copertura del 50% della spesa), verrà utilizzato soprattutto dalla pattuglia di pronto intervento per il trasporto di persone arrestate e fermate, oltre che per azioni a supporto della Protezione Civile.
A guardarla da fuori sembra una vettura come le altre, ma in realtà è al suo interno che si celano le nuove dotazioni.
Le caratteristiche. Si tratta di una Toyota CHR Full Hybrid a propulsione ibrida benzina/elettrica di 2000 cc di cilindrata, 120 cv di potenza, munita di 5 porte, omologata in euro 6, allestita e attrezzata per i servizi di Polizia Locale (come disposto dal Regolamento regionale del 22 marzo 2019).
La scrivania a scomparsa. Rende più pratico il lavoro degli agenti in fase di verbalizzazione delle infrazioni. Il piano scrittoio (in sostituzione della cappelliera originale della vettura) è realizzato in materiale antigraffio e bordato con profilatura in gomma antiurto, estraibile e completo di blocco antichiusura. Queste caratteristiche consentono di scrivere nella parte posteriore del veicolo, evitando lo sfregamento degli indumenti allo stesso e rimanendo in piedi in sicurezza riparati dal portellone.
La cella di sicurezza. Il mezzo risulta dotato di appositi moduli divisori dell’abitacolo. Delle lastre in materiale plastico separano i sedili anteriori da quelli posteriori e dal bagagliaio, creando così una ‘cellula di sicurezza’. I sedili posteriori sono rivestiti con fodere impermeabili per essere igienizzate con facilità, nonché presentano punti di aggancio con manette di ritenzione da utilizzare in caso di soggetti violenti od autolesisivi. Ma non solo. Sono inoltre presenti cinture con anello blocca manette, oscurati i cristalli posteriori laterali e lunotto posteriore, oltre a venire inibita l’apertura interna delle portiere e l’utilizzo dei cristalli posteriori, con l’intento di evitare al fermato azioni incontrollate.
Suoni e luci. Il mezzo completo di livree d’istituto a norma della nuova Legge Regionale presenta una barra lampeggiante di nuova generazione, sirena bitonale, led lampeggianti supplementari aggiuntivi di visibilità, luci di profondità e di segnalazione, altoparlante esterno, impianto supplementare con batteria a ricarica automatica completo di derivazione e prese per strumenti in uso alla polizia locale, cellula di sicurezza, alloggiamenti dei distintivi dell’ALT, torcia portatile e altro ancora.
Altre dotazioni. Sei estintori, un kit di primo soccorso e un equipaggiamento completo per il rilievo dei sinistri: un segnale stradale mobile che riporta le scritte “SINISTRO STRADALE” e “RALLENTARE”, un cartello con freccia direzionale rotabile, sei coni segnaletici della Polizia Locale (a strisce bianche e rosse), una valigetta con quattro segnalatori a luce gialla led, una coperta antifiamma e un telo verde coprisalma.