Distretti del Commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana 2020: un questionario preliminare rivolto ai commercianti
Da compilare online entro e non oltre il 20 luglio
Un questionario rivolto ai commercianti che si trovano all’interno del perimetro del ‘Distretto del Commercio – Città di Desio’ per rilevare le esigenze economiche della categoria, in ottica della predisposizione di un bando di finanziamento che consenta di sfruttare le risorse messe a disposizione da Regione Lombardia. Con Decreto regionale n. 6401 del 29/05/2020, è stato infatti approvato il Bando “Distretti del Commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana” con l’intento di sostenere e stimolare la ripresa delle attività economiche dei centri urbani dopo il periodo di lockdown. L’obiettivo, condiviso da questa Amministrazione, è stimolare interventi che favoriscano e accelerino i fattori di rilancio e di innovazione per migliorare l'attrattività commerciale, turistica e dei servizi del territorio, a partire dai centri urbani.
“I dati raccolti attraverso il questionario – spiega l’Assessore al Commercio Jenny Arienti – serviranno a predisporre un progetto che promuova una rigenerazione economica urbana e sostengono il commercio locale, in particolare dopo l’emergenza sanitaria, che ha colpito duramente le attività commerciali, di svago, di servizi alla persona, di ristorazione e somministrazione a causa dei lunghi mesi di attività bloccata o ridotta al minimo”.
In questa prima fase è stato predisposto un questionario rivolto a commercianti e artigiani per rilevare le difficoltà incontrate e attuali, gli investimenti realizzati per garantire diversi e più alti standard di sicurezza e protezione, le future intenzioni di investimento e, in genere, le necessità il cui soddisfacimento è ritenuto prioritario. Attraverso questo link è possibile accedere all’indagine online per rispondere alle domande e trasmettere i dati richiesti all'organizzazione, che tratterà le informazioni raccolte in maniera riservata e anonima, per le finalità dichiarate.
Per chi non riuscisse a compilare il questionario direttamente online, puo’ scaricare il documento in allegato (vedi sotto) e inviarlo all’indirizzo di posta elettronica suap@comune.desio.mb.it. La ristrettezza dei tempi a disposizione obbliga tutti i soggetti interessati, pubblici e privati, alla tempestività di risposta per poter rispettare il cronoprogramma previsto: si chiede pertanto alle imprese interessate di trasmettere il predetto questionario compilato entro e non oltre lunedi’ 20 luglio 2020.
L’ indagine servirà al Distretto per la predisposizione del bando per le imprese, ai fini del riconoscimento del contributo regionale a fondo perduto di 100mila euro.
“Il Distretto del Commercio è nato per costruire strategie comuni e sinergiche tra mondo delle imprese, istituzioni pubbliche e attori sociali – prosegue Arienti - e puo’ costituire, a maggior ragione oggi, un eccezionale veicolo per rigenerare le polarità urbane, promuovere le risorse del territorio, riportare la fiducia e rianimare i consumi. Ed è proprio per questo che l’Amministrazione intende essere presente a loro supporto per ideare, organizzare e accompagnare interventi di sistema per la ripresa, coinvolgendo direttamente o commercianti, come ho già fatto nel primo incontro di venerdì scorso”.
Ma questa non è l’unica azione messa in campo. Il Comune di Desio intende intraprendere interventi strategici, sinergici e condivisi a fianco del commercio desiano, finalizzati ad accrescere l’attrattività, la fruibilità, la visibilità, mobilitando l’interesse e la partecipazione delle imprese private del settore commerciale e dei pubblici esercizi che operano sull’asse viario principale della città (Via Garibaldi, Corso Italia) e del centro storico.
“L’Amministrazione ha deciso di investire ulteriori risorse per promuovere il Distretto del Commercio di Desio – conclude l’Assessore – affichè abbia una sua indentità, un logo studiato e che cresca dal punto di vista comunicativo. Saremo un appoggio sicuro per tutti gli eventi e le iniziative da loro promossi”.
